Pulizie di primavera con il biotrituratore

Ci avete messo tutta la vostra buona volontà: vi siete finalmente decisi a dare una bella ripulita al vostro giardino. Avete potato gli alberi e pulito il suolo dalle foglie, sistemato le siepi e ripulito le piante dai rami secchi.

Diciamocelo, alla fine vi siete anche divertiti a trascorrere una bella giornata all’aperto. Ora però, dopo la pulizia vera e propria, arriva il momento più noioso, quello dello smaltimento dei rifiuti. Sacchi e sacchi di scarti da portare all’isola ecologica più vicina.

Per di più sapere che questo materiale, grazie al compostaggio, sarebbe dell’ottimo (e naturale!) fertilizzante per il proprio giardino, ci sembra davvero uno spreco.

Il biotrituratore: un alleato in giardino

Come ovviare al problema? In questo caso, il biotrituratore è proprio lo strumento che fa al caso vostro. Di che cosa si tratta? Il biotrituratore è un vero e proprio attrezzo di giardinaggio: una sorta di grande macchina in grado di sminuzzare i resti verdi, i rami e i rifiuti organici in parti piccolissime.

Ne esistono di vari modelli, elettrici o a motore. Si consiglia sempre l’acquisto di un prodotto multifunzione in grado sia di sfilacciare il legno con processi di sfibratura, sia, tramite la cippatura, di ridurre il volume di cortecce e rami e sia infine, per mezzo della classica trinciatura, di ridurre in pezzetti tutti gli altri rifiuti.

Biotrituratore: perché è utile

Solamente i costi non proprio economici, ma sopratutto la quantità di spazio necessaria per riporre il macchinario quando non è in funzione (purtroppo piuttosto ingombrante,) sono gli unici “contro” all’acquisto di questo prodotto.

Infatti se non si ha tempo e passione per dedicarsi alla fase di compostaggio, l’acquisto di un biotrituratore elettrico risulta comunque utile per ridurre il volume dello scarto in modo da rendere meno faticoso e più veloce il trasporto.

Cosa fare invece del materiale prodotto dal biotrituratore? Innanzitutto si può ridistribuire sopra il terreno così da nutrirlo, concimarlo e sopratutto per proteggerlo dagli agenti atmosferici esterni, mantenendo sempre un tasso di umidità adatto alla proliferazione dei batteri e dei vermi agenti. Il materiale fuoriuscito dal biotrituratore, donerà quindi alla terra il nutrimento naturale necessario senza dover ricorrere all’uso di concimi e fertilizzanti.

Alcune caratteristiche importanti: tra sicurezza e silenziosità

Il biotrituratore è uno strumento dotato di ruote che ne agevolano il trasporto e le sue dimensioni possono variare in base al tipo di smaltimento richiesto. E’ inoltre un macchinario del tutto sicuro, dotato di un’imboccatura ad imbuto e di una modalità di auto spegnimento in caso di inceppamento.

Con una funzione che inverte la direzione delle lame, si è in grado inoltre, di sbloccare il macchinario in men che non si dica. Tuttavia è sempre bene tener presente che è un attrezzo che solo gli adulti devono utilizzare, quindi si raccomanda di tenerlo al di fuori della portata dei bambini.

Infine, i nuovi modelli, molto meno rumorosi dei primi usciti, garantiscono una silenziosità non indifferente che unita alla versatilità di questo macchinario durante tutte le stagioni, non solo quindi adatto alle pulizie del fogliame nel periodo autunnale, vi permetterà di utilizzare il biotrituratore tutto l’anno e senza disturbare il vostro vicino di casa.